Test RPD ST80 30mm

Perche' 82° di campo fanno la differenza

Premessa: è costruito in china. Ma andiamo oltre, la curiosità è astrofila..
Dati tecnici: Schema a 5 lenti che regala a questo oculare, insolito e poco conosciuto, oltre 80° di campo apparente. La focale è 30mm.

RPD ST80 30mm

RPD ST80 30mm

Ero ormai stufo di vedere non oltre i canonici 50° offerti da oculari Plossl e quindi ho valutato l'acquisto di oculari Wide Angle.
Questo perchè?
M81 e M82 mai nello stesso campo, Leo Triplet come sopra. Ammassi aperti che stavano davvero stretti negli oculari, per capirsi come Caparezza che si inchiappetta un puffo...
Inconvenienti di uno Schmidt-Cassegrain...
Insomma, la voglia di vedere mi ha orientato verso ingrandimenti bassi, che puoi avere difficilmente su uno strumento come il C8, con i suoi 2 metri di focale.
Ecco che spunta fuori l'idea 2 pollici, visto che sugli oculari da 31.8 la focale minima utilizzabile è 32mm e anche un 40mm di focale restituisce campo reale pari al 32.
Cambiando diagonale e visual back ho finalmente il sistema 2 pollici sul C8.
Ed ecco l'oculare in questione.

Tornate alla prima riga di quest'articolo. E' un cinese, capito bene?
Con questo preconcetto ho iniziato il test dell'oculare.

PROVA 1: CAMPO REALE COPERTO
Come prima cosa M42 sta tutta nel campo. E va oltre. Chi ha uno SCT da 2 metri sa cosa sto dicendo.
Pleiadi: per poco non entrano nel campo anche Pleione e Altas, le ultime 2 stelline.
M35: spaventoso, completamente nel campo e con del cielo nero attorno.
M41: Finalmente mi sembra di rivederlo in un telescopio 1000 di focale

PROVA 2: OTTICA
La promessa dell'importatore che vende quest'oculare è quella di regalare alte prestazioni su strumenti chiusi oltre f/6. E devo dire che ha abbastanza ragione. Stelle corrette e puntiformi fino all'80% del campo.
Vi aspettavate che lo fossero fino al 100 percento? Io no, è un oculare che ho pagato 139 euro.
Certo, se si vuole andare oltre sappiamo già qual è la risposta: Nagler!
Ma sappiamo benissimo quanto Al Nagler faccia male ai nostri portafogli... Dipende di che morte vogliamo morire.
Sta di fatto che come primo test l'oculare mi ha stupito: stelle puntiformi, campo enorme, residuo cromatico quasi inesistente, da trovare.

PROVA 3: LA SFIDA TELEVUE PANOPTIC 35mm Vs RpD ST80 30mm
Ok, non ridete e prendete questo test come beneficio di inventario

Confronto ST80 30mm vs Panoptic 35mm

Confronto ST80 30mm vs Panoptic 35mm

Risultato? Inutile chiederlo: vince l'America...

Il Televue offre più contrasto. Offre una notevole nitidezza per tutto il campo.
La differenza di campo reale è minima, in quanto il TV è 68° da 35mm e il ST80 è 80° ma 30mm di focale.
Inoltre le stelline sul Panoptic sono puntiformi anche oltre il bordo del campo. Quelle del ST80 no.

CONCLUSIONI?

Se potete e vi va di svuotarvi il portamonete prendete il Panoptic, non ve ne pentirete
Se volete godere di campo e di visioni divertenti con uno strumento f/10 prendete il ST80. Perchè poi potete prendere anche altre cose. :)
Un bell'oculare. Dove finalmente girare e rigirare l'occhio e non centrare il buco degli ortoscopici.
Ok. I giochi non sono finiti....

TUTTO QUESTO VALE PER UN TELESCOPIO f/10

In particolare la prova è sta fatta sul mio C8.
Facile rendere bene su un f/10.
Vogliamo andare su uno strumentino diverso?
Televue APO Genesis 102 f/5. Il verdetto.

Come si comportano i due oculari? Bene. Molto bene, specialmente il Panoptic. Anzi, solo il Panoptic. L'RpD torna ad essere costruito in China. Un bell'oculare 2 pollici ma che non regala le emozioni del Televue.

Stelle puntiformi fino al 60% del campo, dopo diventano comete...
Campo pauroso ma poco sfruttabile.
Buono il contrasto.
Aumentano di pochissimo rispetto all'f10 le aberrazioni cromatiche residue.

CONCLUSIONI: Prendete l'ST80 con un f/10 e comincerete a divertirvi.

Davvero consigliato per chi ha SCT.

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